Agopuntura cinese

L’agopuntura cinese viene considerato il più antico trattamento medico del mondo che vede la sua nascita addirittura nell’età della pietra.
Si tratta di una cura completamente naturale che offre diversi benefici e procura un azione antidolorifica e antinfiammatoria.

Le principali patologie che è possibile curare con l’agopuntura sono:

• Faringite, laringite, acufeni, congiuntivite.
• Bronchite cronica, sinusite, rinite allergica, asma bronchiale.
• Artrosi cervicale, lombare, artrite reumatoide, tendinite e periartrite.
• Nevralgia facciale, trigemino, sciatico ed intercostale posterpetica; emiplegia, cefalea ed emicrania.
• Ansia, depressione e disturbi del sonno (insonnia).
• Gastrite, ulcera-duodenale, colite spastica, colite ulcerosa, stipsi, diarrea.
• Faringite, laringite, sordità, acufeni, congiuntivite.
• Disassuefazione da fumo.

Nello specifico, per la cura degli acufeni, la medicina classica occidentale non annovera interventi specifici e le terapie che solitamente vengono applicate oggi (anticoagulanti e sedativi), non hanno dato i risultati sperati.
Le statistiche indicano che il 17-20% degli adulti soffrono di un disturbo da acufene, negli adulti oltre i 65 anni si raggiunge anche il 28%, mentre il picco massimo percentuale viene raggiunto in concomitanza di altre patologie auricolari fino all’85% dei casi.

Gli acufeni sono connessi allo stato del fegato, dello stomaco, dei reni e della milza. Sono spesso accompagnati da ansia, cefalee, disturbi del sonno, irritabilità, scarsa memoria, visione offuscata. La scelta degli agopunti da utilizzare dipende anche da questi sintomi che sono associati al disturbo.
Mentre l’eziologia degli acufeni risulta piuttosto complessa, la patogenesi può essere ricondotta a due sintomi principali: un esordio acuto, piuttosto intenso associato alla depressione emotiva o all’irritabilità, accompagnato a livello auricolare da ipoacusia e da battito accelerato e possibile arrossamento della lingua; un esordio meno invasivo ma progressivo, in un ambiente di vita generalmente sereno e poco rumoroso a differenza del primo caso, al quale è associata scarsa energia, stanchezza, polso fine, sudorazione spontanea e gonfiore delle lingua.

Nel trattamento degli acufeni le tecniche di manipolazione degli aghi sono estremamente importanti. Per raggiungere ottimi risultati, l’energia viene impressa dal movimento di infissione con tatto leggero ma allo stesso tempo deciso, eseguendo correttamente la tecnica nel punto giusto, in modo da garantire al paziente la sola sensazione dell’ago escludendo ogni altro tipo di dolore.

Il medico si assicura che l’impiego degli aghi sia coerente con il peso corporeo del paziente e con la sua massa. Inoltre sia la profondità di infissione che la direzione degli aghi sono di estrema importanza.

Per ottenere il massimo risultato, l’agopuntura richiede una “collaborazione mentale” del paziente sulla sua guarigione. Si rende necessario allontanare tutti i pensieri disfunzionali, fonte di frustrazione o distrazione. Anche il medico offre tutta la sua presenza mentale, concentrandosi fortemente solo al trattamento in atto, in questo modo l’effetto della terapia aumenta sensibilmente.

Il tempo gioca è un aspetto determinante per l’esito terapeutico. Di fondamentale importanza è la comprensione dello sviluppo degli acufeni e le manifestazioni della malattia nel tempo. Questa analisi permette di pianificare un percorso terapeutico efficace e coerente, aumentando l’efficacia del trattamento.
Per gli acufeni che si verificano improvvisamente è opportuno eseguire in tempi brevi sia la diagnosi che il trattamento. È bene specificare che gli acufeni monolaterali necessitano di un trattamento bilaterale, che deve essere trattata repentinamente e deve protrarsi nel tempo senza interruzioni.
Oltre questo trattamento è consigliato utilizzare contromisure preventive (terapia adiuvante) per evitare la recidività del disturbo.

Una dieta corretta ed equilibrata accompagnata da uno stile di vita sano durante il periodo di cura, rappresentano i migliori presupposti per l’efficacia dell’Agopuntura nel tempo. Abitudini alimentari sconsigliate o con un elevato uso di spezie possono causare danni all’apparato auricolare cos’ come il fumo eccessivo. Gli organi del corpo subiscono queste condotte, causando un’eccessiva produzione di fuoco e calore endogeni che possono risalire fino all’orecchio causando il disturbo.
Durante il trattamento è consigliato bere molto, mangiare verdure , alimenti freschi, poveri e semplici. È sconsigliato il consumo elevato di carne (soprattutto carne rossa) poiché aiutano la produzione di catarro e fuoco. Si suggerisce l’inserimento di riso nella dieta settimanale il riso, trattandosi di un cereale disintossicante che giova a molte patologie. Il riso sostiene le funzioni della milza e dello stomaco ed è corroborante in età avanzata.